IRIS View si Integra perfettamente, in modo semplice nello studio Odontoiatrico o Clinica. La possibilità di registrare e visualizzare gli interventi Conferenze e lezioni Con prolasso vescicale (in campo medico chiamato cistocele, i due termini sono sinonimi) in medicina si intende una condizione in cui la vescica si sposta dalla sua posizione originale finendo per protrudere attraverso la vagina, cosa che avviene sono nei casi più gravi, mentre se il prolasso vescicale è lieve può essere del tutto asintomatico La convalescenza dopo chirurgia vaginale Una guida per le donne 1. Cosa succede dopo una isterectomia per via vaginale o dopo riparazione del prolasso genitourinario per via vaginale? 2. Il dolore/disagio postoperatorio 3. La prevenzione della trombosi venosa profonda 4. La funzionalita' intestinale e della vescica dopo l'intervento 5 Il trattamento del prolasso vescicale ultimamente viene condotto, quando la situazione lo concede, attraverso un tipo di intervento, detto Pelvic Organs Prolapse Suspensiones (POPS), che offre anche il vantaggio di porre rimedio a due disturbi che, con grande frequenza, affiancano il prolasso vescicale: la stitichezza cronica e l' incontinenza urinaria L'intervento di correzione del prolasso utero - vaginale, eseguito 250 volte in 4 anni con ottimi risultati, ha numerosi vantaggi, primo tra tutti la mini-invasività: con un unico intervento laparoscopico si corregge il prolasso uterino, della vescica, del retto e dell'eventuale incontinenza urinaria
Il prolasso vescicale è una patologia cronica, generalmente progressiva e la convalescenza dipende dal tipo di intervento, ma nei casi più semplici è in genere legato alla necessità di una degenza di 1-2 giorni e circa 10 giorni per la ripresa del lavoro. Tre donne italiane su dieci, dai 50 anni in su, soffrono di prolasso genitale, una condizione invalidante che consiste nella discesa verso il basso e talvolta fuori dall'introito vaginale di una o più strutture pelviche. Infatti, può interessare la vescica (cistocele), il retto (rettocele), l'utero in combinazioni e livelli di gravità differenti. Oltre il 50 Quello relativo al pavimento pelvico femminile è un ambito sempre più ampio della proctologia.. Se il proctologo fino a qualche anno fa si occupava in particolare delle patologie di colon-retto e ano, oggi invece è uno dei medici di riferimento per i disturbi e le anomalie che riguardano il pavimento pelvico femminile. «La nostra attenzione alle problematiche funzionali delle pelvi. Il prolasso uterino si ha quando l'utero lascia la sua posizione naturale e si sposta verso il basso. A seconda dello spostamento viene classificato in vari gradi. Ma quali sono le cause ed i fattori di rischio che possono causarlo? Quali sono i sintomi? Come possiamo riconoscerlo per evitare che peggiori e quali sono i rimedi? Vediamo quando è necessario ricorrere all'intervento.
Il cistocele (o prolasso della vescica) si verifica, in una donna, quando la fascia vescico-vaginale si lacera, consentendo alla vescica di scivolare all'interno della vagina. Affinché tale scivolamento abbia luogo, devono presentarsi delle circostanze traumatologiche particolari, di una forza tale da indebolire il tessuto che sorregge e separa i due compartimenti anatomici adiacenti Entro la fine di luglio mia mamma dovrà fare un operazione per il prolasso della vescica e dell'utero.. Sono un p preoccupata.. sia per l'intervento che per il post intervento.. Non sappiamo ancora la data esatta, ma spero tanto non si riducano alla fine di luglio perchè poi dalla seconda di agosto devo andare via e resterebbe con mio padre. In linea di massima, le tecniche chirurgiche per la cura del prolasso della vescica possono essere preferibili, e prevedono il tentativo di ricostruzione del pavimento pelvico utilizzando le strutture fasciali preesistenti, da riadattare allo scopo. Si noti altresì che generalmente, per poter rendere l'intervento della cura del prolasso della vescica ancora più efficace nel tempo, sono. Il prolasso rettale si verifica quando una parte del retto (gli ultimi centimetri del colon) sporge dall'ano. La chirurgia del prolasso rettale può alleviare il disagio e ridurre l'incontinenza. Il prolasso uterino è un disturbo che affligge milioni di donne in Italia. Tale patologia altro non è se non la conseguenza di un eccessivo indebolimento del pavimento pelvico, ovvero il sistema di muscoli e tessuti che sostiene gli organi pelvici quali l'utero, l'intestino retto, l'uretra o la vescica permettendo loro la stabilità necessaria a mantenersi nella loro collocazione.
Prolasso vescicale: dalle cause alla riabilitazione perineale. Denominato anche cistocele, il prolasso vescicale si manifesta quando la vescica (che raccoglie l'urina) si abbassa spingendo contro la parete anteriore della vagina. Nei casi più gravi, la vescica spostandosi dalla sua posizione anatomica fuoriesce in buona parte o del tutto dalla vagina per un rilassamento o lesione dei. Quando si può evitare la rimozione dell'organo e si procede con un trattamento chirurgico riparativo del prolasso uterino, non c'è differenza fra le diverse protesi utilizzate.Poco importa che si usi un materiale sintetico piuttosto che uno biologico per far fronte alla condizione che rischia di toccare da vicino quasi una donna su due e alla cui comparsa concorrono diversi fattori: il. Intervento per prolasso uterino, metodiche e tempi Ho 38 anni, una bimba di 3 anni e mezzo e una di 9 mesi, entrambe nate di 4 kg con parto naturale. Già con la prima dopo il parto ho iniziato ad avere incontinenza che con la seconda gravidanza è divenuto un vero e proprio un problema, addirittura si vedeva il prolasso dall'esterno
La correzione del prolasso, riportando in alto la vescica e riallineando l'uretra, rende manifesta l'incontinenza vescicale. Riveste quindi, grande importanza lo studio urodinamico in tutte le pazienti per scegliere l'intervento più idoneo o associare la correzione di questo problema nella stessa seduta operatoria Cure, intervento e convalescenza. Per il trattamento di questa patologia è possibile intervenire in diversi modi, a seconda del grado di gravità del disturbo naturalmente. Solitamente, se il prolasso è lieve e non comporta particolari problematiche, si preferisce non intervenire in modo invasivo Prolasso uterovaginale Che cos'è il prolasso urogenitale? Con l'espressione prolasso uterovaginale si intende la discesa verso il basso e talvolta fuori dall'introito vaginale di una o più strutture pelviche.Esso può, infatti, interessare la vescica (cistocele), il retto (rettocele), l'utero (isterocele o prolasso uterino) in combinazioni e livelli di gravità differenti Il cistocele è la dislocazione della vescica dalla sua sede originaria dovuta all'indebolimento della muscolatura pelvica e della fascia di tessuto connettivo. In base a quanto la vescica scende scende si identificano vari gradi della malattia. Esaminiamo quali sono i sintomi fisici e psicologici e quali le cure più adatte, dai farmaci all'intervento chirurgico per riposizionare la vescica